Lunedì 12 luglio, alle ore 18, Tomaso Montanari, docente di Storia dell’arte moderna dell’Università per Stranieri di Siena ha presentato “Cesare Brandi. Un’idea d’Italia“, un intervento sul pensiero e sull’idea d’Italia di Cesare Brandi, nella dimora del celebre critico senese. L’iniziativa è stata riservata ai docenti e agli studenti dell’Università di Siena.
La conferenza è stata introdotta dalla direttrice della Pinacoteca Nazionale di Siena e dei siti senesi, Elena Rossoni, e dalla responsabile del progetto Eterno Presente, Annalisa Giovani.
Cesare Brandi, storico dell’arte, critico, saggista, poeta, studioso di estetica e soprattutto fondatore della teoria del restauro, ha donato allo Stato l’amata villa di campagna di Vignano situata nel bellissimo panorama della campagna senese, con la sua collezione di eccellenti opere d’arte realizzate da maestri quali Mario Ceroli, Alberto Burri, Leoncillo e Giacomo Manzù. In quel suggestivo luogo, cenacolo di incontri artistici e letterari con figure quali Ranuccio Bianchi Bandinelli, lo studioso ha trascorso gran parte della sua vita.
Al termine della conferenza è stato possibile visitare a gruppi l’interno della villa cinquecentesca, che Brandi considerava realizzata su progetto di Baldassare Peruzzi, con la sua cucina, lo studio con la biblioteca, le sale da musica, il salone al piano nobile e le camere da letto.