02/06/2024
-28/07/2024
Proseguono i lavori di rinnovamento dei locali della Pinacoteca. L’intero secondo piano, con le opere del Duecento,Trecento e Quattrocento senese,è tornato visitabile e si presenta, adesso, con una nuova pavimentazione.
Nella sala 7, accanto al dipinto della Natività della Vergine di Paolo di Giovanni, è stata collocata la nuova acquisizione del museo: l’importante opera di scultura del tardo Trecento di Mariano d’Agnolo Romanelli. Si tratta di una testa frammentaria in legno policromo (h. cm 31,5), che un tempo era parte della figura di una Vergine Annunciata.La Pinacoteca conserva già dei capolavori di Domenico di Niccolò dei Cori, Francesco di Valdambrino e Jacopo della Quercia, mentre non possedeva nessuna opera della fine del Trecento e di questo grande maestro senese.
“La decisione di comprare una scultura che rappresenta la sola testa dell’intera figura può sembrare discutibile – afferma il Direttore Axel Hémery – però le opere ancora complete di quest’epoca sono rarissime e dopo un restauro esemplare eseguito da Elena Pinzauti, l’opera è stata ripristinata nella sua freschezza e adesso sembra viva”.