Dal 17 dicembre 2018, apertura straordinaria con ingresso gratuito di Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla: tutti i giorni, dal martedì al sabato dalle ore 8.15 alle ore 19.15 e lunedì, domenica e festivi dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Dal 9 gennaio 2019, apertura straordinaria con ingresso gratuito anche della Chiesa della Madonna delle Nevi: tutti i mercoledì con orario dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 19.00.
Le due sedi museali normalmente chiuse al pubblico potranno essere una nuova occasione di scoperta e approfondimento di un’altra preziosa parte del patrimonio architettonico e artistico senese durante la chiusura temporanea per lavori urgenti e manutenzione straordinaria della Pinacoteca Nazionale di Siena.
Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla risale alla seconda metà del Cinquecento, commissionato a Bartolomeo Neroni detto “il Riccio” (1515-10/1571) da Scipione di Cristofano Chigi, nato nel 1507, che ricoprì diverse cariche pubbliche quale rappresentante del terzo di Città a partire dal 1532. La postierla altro non era che l’antichissima Porta Oria nella prima cerchia muraria, che venne poi inglobata nel palazzo nell’ampliamento degli inizi del Duecento. Le facciate presentano cornici in arenaria a bugnato attorno alle finestre e alle cantonate. Su entrambi i prospetti campeggia lo stemma Chigi della Rovere, mentre sopra il portone d’accesso è lo stemma Piccolomini, la nobile casata senese che ne divenne proprietaria nel 1785. I saloni e alcune stanze dei due piani nobili del palazzo conservano la ricca decorazione a stucco e ad affresco che Scipione Chigi fece realizzare su sue precise indicazioni dai maestri Marcello Sparti e Bernardo Rantwick.
La Chiesa della Madonna delle Nevi fu eretta tra il 1471 e il 1477 lungo l’antico tracciato della via Francigena per volere di Giovanni Cinughi, primo vescovo di Pienza e membro di una delle più antiche famiglie nobiliari senesi. La chiesa con l’elegante facciata di forme rinascimentali ha un interno semplicissimo, illuminato da finestre di delicate proporzioni. La pregevole architettura rinascimentale, a navata unica e due campate coperte da volte a crociera, è riferibile all’operato di Francesco di Giorgio Martini. Sull’altare maggiore si trova il grande dipinto della Madonna delle Nevi, capolavoro firmato e datato da Matteo di Giovanni (1477) che raffigura la Madonna in trono col Bambino fiancheggiati dai Santi Pietro e Giovanni Evangelista e davanti ai Santi Lorenzo e Caterina da Siena. Dietro di loro numerosi angeli che sorreggono vassoi con la neve caduta miracolosamente a Roma il 5 agosto del 358 sul sito dove papa Liberio decise di costruire la Basilica di Santa Maria Maggiore. La predella riporta la storia della nevicata e gli stemmi della famiglia Cinughi. Gli stucchi ai lati dell’altare con San Giuseppe e Santa Maria Maddalena de’ Pazzi sono attribuiti allo scultore senese Giuseppe Maria Mazzuoli (XVIII secolo).
Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla
Via del Capitano, 1 – Siena
Telefono: +39 0577 41246
Chiesa di Santa Maria delle Nevi
Piazza Montanini 1, 53100 Siena
Telefono: +39 0577 41246