Il Giro della Toscana in 49 musei della Direzione regionale musei della Toscana (già Polo museale della Toscana) aderisce e promuove la campagna #iorestoacasa #litaliachiamo con una rassegna di video, contenuti digitali e iniziative del museo diffuso più grande della regione.
La dodicesima tappa è dedicata alla Pinacoteca nazionale di Siena con una animazione di immagini composta sulle parole di Roberto Longhi, tratte dal suo libro dedicato a “Piero della Francesca” (1963).
Questo particolare contributo si inserisce nel dibattito sui presunti contatti diretti con artisti senesi da parte del giovane pittore di San Sepolcro, sostenendo che l’arte senese fosse così diffusa in Europa, sin dal Trecento, da essere stata recepita e interiorizzata persino negli artisti fiorentini quattrocenteschi, che pure oramai concentravano il loro interesse verso gli studi geometrici e le sintesi prospettiche.
Alle parole di Longhi sono associate opere senesi di artisti del Trecento e Quattrocento esposti in Pinacoteca (con un “prestito” da Palazzo Pubblico a Siena), che illustrano le descrizioni poetiche dello storico, con le quali si sottolineano la ricchezza dell’oro e dei colori, la dolcezza delle linee, insieme all’empatia con la quale l’arte senese si caratterizzò e si fece amare dai coevi.
I particolari delle opere della Pinacoteca nazionale di Siena si trovano nelle prime sale del secondo piano dedicate alle origini della pittura senese fino alla seconda metà del Quattrocento e ai suoi straordinari artisti: Duccio, Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti (Trecento), Domenico di Bartolo, Sano di Pietro, Giovanni di Paolo, Sassetta, Matteo di Giovanni e Francesco di Giorgio Martini (Quattrocento), solo per citare i più famosi.