Mattias de’ Medici, Governatore di Siena e collezionista
Sabato 28 settembre alle ore 11:00
Pinacoteca Nazionale di Siena
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2013 e a conclusione dell’esposizione “Mattias de’ Medici: un Principe per Siena”, sabato 28 settembre alle ore 11:00, la Pinacoteca Nazionale di Siena ospiterà la conferenza del Prof. Marco Ciampolini, docente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, “Mattias de’ Medici, Governatore di Siena e collezionista”.
Mattias de’ Medici, all’interno della famiglia regnante toscana, è sempre stato considerato un principe condottiero, per il suo lungo servizio nella Guerra dei Trent’anni prima e in quella barberina poi. Indubbiamente l’esperienza militare segnò molto il gusto del principe, fino a fargli condizionare un genere, quello della Battaglia, nato proprio nel suo secolo. Grazie a lui e alle direttive date al suo “pittore di battaglie”, Jacques Courtois detto il Borgognone, si passò dalla “battaglia con l’eroe”, celebrativa di un personaggio, alla “battaglia realistica”, documentaria dell’evento bellico o illustrante particolari fasi dell’evento. Già questo basterebbe a innalzare la considerazione di Mattias quale committente d’arte, ma a lui spetta anche un ruolo centrale per la nascita del “genere pauperistico”, ossia della pittura che innalza le figure del popolo ad eroi: poveri celebrati a figura intera in pose monumentali, ma con tutti i segni della loro miseria. Proprio Mattias commissionò due capisaldi del genere: il Ciarlatano di Bernardino Mei e il Cieco di Gambassi di Livio Mehus. Mattias fu dunque un mecenate anche per gli artisti senesi, oltre a Mei protesse, Tornioli, Petrazzi e Manetti e fece ingrandire il suo palazzo in Piazza del Duomo a Benedetto Giovannelli Orlandi, il maggiore architetto di Siena nel Seicento, trasformando l’edificio in una reggia. Dei lavori artistici promossi dal principe nel palazzo non rimane che un affresco nella sua camera da letto, ma probabilmente sotto i cannicci novecenteschi di quello che fu il suo appartamento privato si celano ancora altre decorazioni.
Durante le “Giornate Europee del Patrimonio” del 28 e 29 settembre 2013, l’ingresso a tutti i luoghi della cultura statali è gratuito e la Pinacoteca Nazionale di Siena osserverà il seguente orario di apertura al pubblico:
– sabato 28 settembre: 8,15 – 19,15
– domenica 29 settembre: 9,00 – 13,00