Sabato 21 settembre 2019, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio con tema “Un due tre… Arte! – Cultura e intrattenimento” apertura straordinaria della Pinacoteca Nazionale di Siena dalle ore 19.30 alle ore 22.30.
Alle ore 21.00, presso il cortile della Pinacoteca, si terrà il concerto del Gruppo Polifonico Madrigalisti Senesi, diretto dal M° Elisabetta Miraldi.
Concerto ad ingresso libero.
Ingresso al museo al costo simbolico di 1 euro (gratuità previste per legge) per l’apertura serale dalle ore 19:30 alle ore 22:30
Il Gruppo Polifonico Madrigalisti Senesi
Il Gruppo Polifonico Madrigalisti Senesi fu fondato nel 1950 dal Conte Guido Chigi Saracini, con lo scopo di promuovere la diffusione della musica polifonica italiana e straniera. Diretti prima dall’allora celeberrimo Maestro Morosini e poi da Giordano Giustarini, sono guidati da più di un ventennio dal Maestro Elisabetta Miraldi.
Il gruppo, specializzato nello studio della polifonia rinascimentale sacra e profana ed esclusivamente formato da dilettanti, svolge intensa attività didattica e concertistica, sia in Italia che all’estero.
I Madrigalisti Senesi hanno effettuato tournée concertistiche in Europa e negli Stati Uniti d’America, a New York. Hanno inoltre partecipato al Festival Internazionale di Canto Corale a Manila, nelle Filippine, come coro rappresentante l’Italia. Innumerevoli le partecipazioni a Festival e Rassegne, tra cui i Festival Internazionali di Barcellona, Bastia, Bordeaux, il Festival di Spoleto, il Festival delle Marche a Iesi e il Festival Internazionale delle Arti Barocche a Genova. Negli ultimi anni i Madrigalisti Senesi hanno contribuito a promuovere il Rinascimento Musicale Italiano all’estero con tournèe in Germania, Spagna, Francia, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Svezia, dove hanno riscosso lusinghieri consensi di pubblico e di critica.
Info: tel.: 0577.41246, 0577.281161
e-mail: pm-tos.pinacoteca-si@beniculturali.it
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www.polomusealetoscana.beniculturali.it
Tutti gli eventi proposti a livello nazionale sono consultabili sul sito www.beniculturali.it